venerdì 28 marzo 2008

Riunione del 25 marzo 2008

Sono arrivato alle 20.45 alla sala Meneghetti e c'erano una decina di persone, tutte alla prima riunione del GAS.
Devo dire che la cosa mi ha piacevolmente spiazzato: probabilmente la conferenza sulle energie ha avuto un suo seguito...
Fattostà che abbiamo dedicato praticamente tutta la serata a descrivere ciò che il GAS ha fatto finora.
Una parte delle nuove persone incontrate fanno/facevano parte del GAS di Tezze, ma abitando ad Asolo/Villa/Onè sono molto interessati al nostro GAS. Hanno una certa esperienza in termini di ordini perchè il GAS di Tezze esiste da parecchio tempo, e quindi si è anche discusso di certificazioni dei prodotti biologici, valutazione dei produttori, etc.
C'era anche un produttore di frutta/verdura biologica di Galliera Veneta che ci ha parlato di come lavora e delle modalità di fornitura che intenderebbe stabilire con noi.
C'erano infine anche esponenti dei GAS con i quali abitualmente collaboriamo e dai quali mi sono fatto dare il calendario annuale degli ordini, così da pianificare il nostro di calendario in modo da ottimizzare la collaborazione.
Concludendo: il sottoscritto ora cercherà di mettere a punto una proposta di calendario acquisti annuale, da girare un pò a tutti, in modo tale che ognuno possa dire la sua e si arrivi a una versione il più possibile condivisa. Conto di avere qualcosa per settimana prossima.
Sul versante iniziative, sono in attesa che la responsabile del distretto della bioedilizia mi dia indicazioni sulle tre giornate di approfondimento: ieri mi ha fatto sapere che ci darà notizie entro i primi giorni della settimana prossima.
Per ora è tutto, a presto!

venerdì 21 marzo 2008

Riflessione (1) sugli acquisti solidali

Una sera della scorsa settimana è arrivato a casa mia Alessandro per prendersi il parmigiano reggiano biologico appena arrivato.
Ma da sibillino provocatore, porta con sè un pezzo di parmigiano reggiano recuperato al Conad con sconto del 50% (!), venuto via quindi a 7,5 € al Kg !,
Cioè più o meno la metà di quanto abbiamo pagato quello biologico...
E me lo lascia lì, il marrano, sopra al tavolo, metaforico guanto di sfida all'economia solidale!

In altre parole, il quesito è: la nobiltà dell'acquisto solidale giustifica l'esborso di una cifra doppia ?

Beh, mettiamo i puntini sulle i...
Primo: il parmigiano reggiano del Conad a quel prezzo è chiaramente un prodotto civetta, cioè un'esca che ha l'obiettivo di far accorrere al Conad clienti attirati dal prezzo stracciato, che poi (Conad spera) comprerebbero anche dell'altro... quindi è concorrenza sleale, direi.
In ogni caso, da un punto di visto puramente economico, mi porto a casa il parmigiano a prezzo stracciato: il vantaggio è notevole e innegabile
Secondo: quello del parmigiano reggiano è un caso anomalo, particolarmente sfavorevole alla causa "acquisto solidale". Mi spiego: il parmigiano reggiano è un prodotto a denominazione di origine protetta (D.O.P.) e in quanto tale, la qualità e salubrità del parmigiano che si trova in giro dovrebbe variare relativamente poco. Ma solitamente, i prodotti solidali si distinguono da quelli acquistati al supermercato anche per la maggiore qualità e salubrità
Terzo: quello del Conad, non è parmigiano reggiano biologico.
Quarto: acquistare in modo solidale significa anche cercare di riconoscere il giusto prezzo al produttore. Mi piacerebbe sapere quanto è stato riconosciuto al produttore del parmigiano Conad...

Conclusioni: personalmente preferisco consumare un pò di parmigiano in meno (ottenendo il risparmio riducendo la quantità consumata) ma acquistare solidale.

Commentate!!!

P.S. ovviamente ringrazio Alessandro per lo stimolo alla riflessione

lunedì 17 marzo 2008

Gasolo anticipa Report!

Beh, non so quanti di voi hanno visto report ieri sera, ma a sorpresa ho sentito molte delle cose dette durante la conferenza di venerdì scorso (fine delle fonti di energia fossili, decrescita, risparmio energetico, etc.) e qualche nuova cosa interessante (generazione energetica delocalizzata, tecnologie di illuminazione a led, etc.)
Dico a sorpresa, perchè è la prima volte che sento parlare chiaramente in televisione, ed in prima serata, di picco del petrolio, decrescita, etc. Tutte argomentazioni impopolari al limite dell'angosciante, ma terribilmente attuali.
Che stia cambiando qualcosa ?

Qui trovate il video in streaming della puntata.

domenica 9 marzo 2008

Il tramonto dei combustibili fossili

Venerdì scorso si è tenuta, alla Fornace, la tanto sudata conferenza sulle tematiche energetiche.

E' andata bene! notevole affluenza e soddisfazione da parte di tutti: membri del G.A.S., partecipanti e relatore.

La conferenza è durata un bel pò, quasi 3 ore, ma l'attenzione è rimasta alta per tutto il tempo, grazie all'abilità del relatore Mirco Rossi (ne approfitto ancora per ringraziarlo della disponibilità) nell'esporre in modo semplice ed efficace dati e concetti che inducono, ma vorrei dire "dimostrano", una semplice conclusione: bisogna consumare meno, consumare meglio con consapevolezza.
Conclusioni che vanno a braccetto con la vocazione del gruppo di acquisto solidale...

Anche perchè, dati alla mano, non c'è ad oggi fonte di energia alternativa al petrolio che possa fornire tutta l'energia che consumiamo!
Si, è il caso di iniziare a preoccuparsi...e a darsi da fare

Ora stiamo lavorando per organizzare gli incontri di approfondimento: a breve i dettagli.

Per concludere: Mirco Rossi mi ha fatto avere la dispensa che riporta il contenuto della conferenza. Avevo l'intenzione di metterla a disposizione di tutti liberamente sul blog, ma per limitazioni tecniche del sito non si riesce a fare. Quindi chiunque sia interessato mi scriva a gas.asolo@gmail.com, ve la invierò subito per eMail.