mercoledì 28 ottobre 2015

Autoproduzione farine GASolo: risultati


L'esperimento di autoproduzione delle farine GASolo è completato, con tempi un pò più lunghi rispetto al previsto, ma con ottimi risultati!

Ecco il mio primo pane con farine GASolo.

Ma al di là del risultato finale (il pane) penso valga la pena di spendere due parole su questo esperimento, che è qualcosa di decisamente diverso da un normale ordine.

Mi sento innanzitutto di ringraziare i gasisti che hanno dedicato tempo ed energie al progetto, in primis Ruggero Zamattia.

E poi mi pare importante considerare che con questa autoproduzione GASolo ha realizzato un esperimento piuttosto interessante: filiera cortissima, bio, a km zero, con coinvolgimento di piccoli agricoltori locali appassionati del loro lavoro e della cura della terra.

Che ne pensate, gasisti ?

Andrea

5 commenti:

Gruppo di Acquisto Solidale di Asolo ha detto...

Ciao Andrea
Bellissima pagnotta. Immagino che sarà altrettanto buona. Onore ai propulsori del progetto e a tutti coloro che si sono adoperati per la macina delle farine
Ciao Claudio

Unknown ha detto...

Sono orgoglioso di questo progetto e molto grato a coloro che l'hanno portato a termine, in particolare alla enorme disponibilità e inventiva di Ruggero e generosità di Giovanni .
E' stata una bella esperienza che mi auguro si allarghi anche ad altri gasisti. L'importanza di autoprodursi la farina con prodotti bio certi (che vale di più di certificati...), a km zero, la possibilità di consumare una farina fresca e di qualità indubbia, non ha paragoni. Siamo riusciti ad accorciare la filiera e a dare il nostro piccolo contributo ad una economia locale.
E questo è solo l'inizio !
In programma ora c'è la creazione di un pastificio :-)

Ciao
Stefano

Unknown ha detto...

È incredibile vedere come ci si può auto-produrre il cibo VERAMENTE, quando si uniscono le forze!
Con il lavoro di tutti e grazie all'enorme sforzo di Ruggero e Giovanni, nonché di tutti gli aiutanti, abbiamo potuto assaggiare quelle che sono le prime farine prodotte da GASolo, e sono veramente buone!
Sarebbe bello, nella nostra vita di tutti i giorni, trovare sempre più tempo per occuparci di attività di questo tipo, anziché andare a fare la coda al supermercato.
Bravi, bellissima iniziativa!

Paola Fiumicetti ha detto...

Anch'io sono molto contenta non solo perchè il pane è buonissimo, ma anche perchè questa iniziativa è un altro piccolo tasselo per la costruzione di un futuo economico, sociale ed ecologico migliore, come d'altronde è anche un principio fondamentale e fondante del nostro Gas.
Paola Fiumicetti

Unknown ha detto...

Non posso che condividere in pieno quello che avete detto finora, come ho già detto in precedenza sono entusiasta del progetto e non posso che complimentarmi con chi ha ideato e sta portando avanti l'iniziativa, Giovanni e Ruggero i primis senza dubbio; ringrazio anche coloro (45 aderenti non sono pochi per essere solo agli inizi)che stanno sostenendo il progetto preferendo le farine autoprodotte a quelle dei normali fornitori e che hanno contribuito attivamente per la lavorazione dei cereali in tutto il processo; probabilmente si tratta di una delle più importanti iniziative che GASOLO abbia prodotto finora e senz'altro la più rivoluzionaria a mio avviso.
Avanti tutta gente, questo è un importante passo verso un'agricoltura finalmente sostenibile e soprattutto alternativa a ciò che continua a proporre il mercato convenzionale con risultati disastrosi che sono sotto gli occhi di tutti; GASOLO sta dando un eccellente esempio di buona condotta per una nuova agricoltura, di questo dobbiamo essere fieri!
C'è da sperare che altre associazioni come la NS vadano nella stessa direzione come già sta facendo il GAST di Montebelluna; così facendo si verrebbe a creare una solida rete a filiera corta con grande impatto sul mercato locale.
Concludo con la prova delle farine GASOLO: finora con Valeria abbiamo prodotto 2 fornate di pane con farina di grano tenero tipo 2 e una torta alle rose (alle foto non ci avevo pensato peccato)con risultati eccellenti!

HASYA SIEMPRE
ENRICO